gaby - mt.1040

ru di gattinery

canale irriguo in frazione Halberpein

Il canale irriguo di Gattinery, che prende il nome dalla località Gattinery a 1.100 mt. s.l.m., da cui si diparte, attinge l’acqua dal torrente Lys e, con un percorso in lieve pendenza di 2.100 mt. in direzione nord – sud, si getta nel torrente Avancher a quota 1.060 mt. s.l.m., poco a valle del Capoluogo.

Anticamente aveva un’importanza basilare per la maggior parte degli abitanti di Gaby in quanto garantiva acqua di irrigazione in abbondanza per tutte le aree prative e gli orti del concentrico del Capoluogo.Esso garantiva inoltre l’apporto costante di acqua potabile, rifornendo i fontanili pubblici che venivano usati anche per lavare i panni ed abbeverare il numeroso bestiame.

Dagli inizi del 1900, con l’affermarsi dell’industrializzazione e, specialmente dopo il 1960 con il diffondersi del turismo come fenomeno di massa, si è assistito al declino lento ma inesorabile dell’agricoltura, con l’abbandono delle attività connesse, quali la manutenzione di sentieri, edifici e infrastrutture varie legate a questo settore.

Il canale di Gattinery o “ru”, nella dizione franco – provenzale, non ha fatto eccezione ed è caduto in disuso, preda dei rovi e dell’incuria e parte del suo percorso nel Capoluogo è stato addirittura interrotto ed intubato a seguito del notevole sviluppo urbanistico del dopoguerra.

l’Amministrazione Comunale di Gaby ha ritenuto meritevole il suo recupero, per quanto possibile, sia per motivi di interesse storico – culturale che per il fatto che il suo percorso a monte del Capoluogo gli permette di fungere da collettore e smaltitore delle acque meteoriche che, in caso di forti precipitazioni, si riverserebbero negli abitati sottostanti.

La caratteristica più pregevole del “ru” in questione, che lo rende quasi unico nel panorama delle infrastrutture similari giunte sino ad oggi, è la presenza di un ponte ad arco costruito in pietra a secco, che sorregge il canale e lo fa transitare sopra l’alveo del torrente Niel ad una quota e ad una pendenza idonea a permettergli di servire tutta la parte bassa del paese.

Tale infrastruttura si presenta ancora in discrete condizioni di conservazione e l’intervento comunale ha permesso di metterlo in risalto con un’opportuna illuminazione, garantendone nel contempo la percorribilità in tutta sicurezza con la messa in opera di balaustre autorizzate dalla Soprintendenza ai beni Culturali della Valle d’Aosta.

Tutto il percorso del canale, segnalato da opportuna segnaletica verticale, è ora fruibile dai turisti grazie e sentieri e piste parallele ad esso, protette da staccionate, che si snodano tra prati, boschi e torrenti.

Con il suo recupero si permetterà alle nuove generazioni di rendersi conto delle fatiche e dei sacrifici affrontati dai loro avi per superare gli ostacoli posti dalla natura nel contesto montano in cui è sopravvissuta per secoli la comunità di Gaby.

Il “ru” rappresenterà inoltre una testimonianza per i turisti dell’industriosità, dell’intelligenza e della maestria che ha portato i nostri artigiani, emigranti per necessità, a farsi strada per generazioni in Italia e all’estero.

Progetto finanziato da:

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La Storia
La Chiesa di San
Michele Arcangelo

Il Santuario di Voury
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Ru di Gattinery
 
Ultimo aggiornamento: 29-Set-2005 | © 2002 Comunità Montana Walser - Tutti i diritti riservati | Top